mar, 3 set 2019
#ioleggoperché, giunta alla sua quinta edizione, è un’iniziativa nazionale promossa dall’Associazione Italiana Editori (AIE) in collaborazione (tra gli altri) con l’Associazione italiana biblioteche per il potenziamento delle biblioteche scolastiche.
Una grande festa per il libro e per la lettura che si sviluppa nell’arco di un intero anno, un progetto ideato da AIE
– con un forte e fattivo coinvolgimento degli editori – per stimolare la solidarietà culturale dei cittadini a sostegno delle scuole italiane in risposta al bisogno cruciale di libri e alla necessità di riportare nella quotidianità di bambini e ragazzi i libri e la lettura.
Anche quest’anno, da sabato 19 a domenica 27 ottobre, nelle librerie aderenti sarà possibile acquistare libri da donare alle Scuole dei quattro ordinamenti: infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado.
Si possono donare i titoli che si ritengono immancabili in una biblioteca scolastica scegliendo tra quelli suggeriti dagli istituti o semplicemente in base alle proprie preferenze.
Ogni volume donato nell’ambito di #ioleggoperché viene identificato con un apposito adesivo sul quale il donatore può lasciare la sua dedica. Chi acquista il libro potrà decidere se destinarlo a una scuola specifica oppure affidarlo al libraio che – con l’aiuto dei messaggeri volontari – sceglierà tra le scuole con cui è gemellato.
Conclusa la campagna donazioni, i volumi donati e accumulati nelle librerie devono essere ritirati dalle scuole per arricchire le biblioteche scolastiche esistenti o costituirne di nuove.
I referenti delle biblioteche scolastiche possono già iscriversi al progetto consultando la pagina https://www.ioleggoperche.it/login-iscriviti
Per maggiori informazioni:
gio, 14 mar 2019
Le biblioteche, come ha scritto Ranganathan nella sua celebre quinta legge della biblioteconomia, sono “un organismo che cresce”, e da sempre devono sapersi confrontare con i molteplici fattori di mutamento in atto. La crescita delle biblioteche, e dunque le loro più significative trasformazioni, oggi deve necessariamente essere messa in relazione con due tendenze in parte divergenti: da un lato la progressiva granularizzazione e frammentazione che caratterizza non solo molti contenuti, in particolare digitali, ma anche i modelli, le pratiche, ed alla fine i servizi offerti; dall’altro la ricerca di nuove forme di integrazione: fra contenuti, fra piattaforme, fra servizi, fra spazi (fisici e virtuali), fra istituzioni. La connessione sembra essere il paradigma contemporaneo dall’industria 4.0 al web semantico. La “biblioteca integrata” non è più solo un’aspirazione ma un nuovo modello e un insieme di tecniche tese a favorire l’integrazione sociale delle informazioni e dei servizi in un mondo unico e globale.
Granularità e complessità, frammentazione e integrazione costituiscono così due poli di una dialettica che può essere analizzata su molti piani diversi, e i cui esiti influenzeranno in maniera decisiva il futuro della professionalità bibliotecaria e dell’offerta all’utenza.
In contemporanea con il Convegno "La biblioteca che cresce" si terrà il convegno Strategie digitali per la scuola rivolto agli insegnanti (Giovedì 14 marzo, Palazzo delle Stelline, sala Volta, ore 9,30 - 18,00).
lun, 14 gen 2019
Scaricabile da oggi 14 gennaio SDIMM-App, oltre 250.000 libri a portata di clic!
Cercare un libro da leggere tra gli oltre 250.000 presenti nelle 14 biblioteche comunali del Mugello e della Valdisieve? Niente di più facile... Con “SDIMM-App” la biblioteca è in tasca. Dal 14 gennaio sarà scaricabile gratuitamente da App Store di Apple e da Google Play la nuova app del Sistema Documentario Integrato Mugello e Montagna Fiorentina, sviluppata da Nexus IT in collaborazione con H&T.
Insomma, le 14 biblioteche comunali del territorio, con tutto il patrimonio librario, “entrano” nello smartphone e in pochi secondi si può cercare un libro, leggerne la scheda, sapere in quali biblioteche è disponibile e, infine, prenotarlo. Pochi clic, senza cercare tra gli scaffali. E il ritiro si fa direttamente presso la propria biblioteca.
“Con questa app la biblioteca è sempre 'aperta' e a portata di mano, sul proprio smartphone o tablet - sottolineano il presidente e l'assessore alla Cultura dell'Unione dei Comuni Paolo Omoboni e Giampiero Mongatti -. Siamo i primi ad attivare una app come questa nell'area metropolitana - aggiungono -, un investimento in innovazione e tecnologia per ampliare la fruibilità delle biblioteche e promuovere la lettura, la cultura”. Un ulteriore servizio a disposizione di tutti i cittadini, lettori e utenti delle biblioteche locali, che per le ricerche “fai da te” e altre informazioni possono consultare Openweb, il portale del sistema, consultabile dal computer.
Con la nuova app è possibile fare una ricerca bibliografica sul catalogo collettivo, verificare la disponibilità delle pubblicazioni, ricercare il libro di interesse e visualizzarne la scheda (e un abstract se disponibile) con la biblioteca che lo possiede. Ed è possibile anche la prenotazione on line.
Aprendo SDIMM-App, e facendo il login con le credenziali ricevute in biblioteca, si riesce a sfruttare tutte le funzionalità dedicate (in alternativa si può comunque fare una semplice ricerca nei cataloghi delle biblioteche o consultare la mappa). Al centro della pagina due bottoni consentono di accedere alla 'Ricerca avanzata' oppure alla 'Mappa delle biblioteche del Sistema'. La ricerca è molto semplice: basta immettere uno o più termini nella barra di ricerca Google-like oppure usare i campi Autore, Titolo, codice ISBN. Toccando ad esempio la copertina di un libro, appare la scheda completa con tutte le informazioni bibliografiche e un breve abstract. Dalla scheda, toccando il bottone “Lo trovi in” si visualizza l'elenco delle biblioteche che possiedono il volume desiderato, selezionandone una si accede alla pagina info con recapiti telefonici, geolocalizzazione, sito web e mail. E se il libro è presente nella biblioteca in cui si è iscritti si potrà anche richiedere il prestito on line.
Se invece si ha tra le mani un libro, ad esempio in libreria, e si è curiosi di sapere in quale biblioteca è presente, basta inquadrare il suo codice a barre con la fotocamera e la ricerca viene avviata.
mer, 19 dic 2018
Al via la nuova edizione del Premio Concorso NUOVI OCCHI SUL MUGELLO - GRATUITO PER LE SCUOLE
Sabato 11 maggio 2019 - Dicomano (FI) nel Palasport.
Nelle passate edizioni il concorso ha avuto come sede di premiazione Vicchio, Barberino di Mugello, Scarperia, Borgo San Lorenzo, Marradi tenendo conto del fine solidale e che ha visto aiutare una realtà di Borgo San Lorenzo (Casa Cristina), nella Ricerca scientifica SMARD1, il Fondo di Solidarietà della Consulta delle associazioni di Marradi, la realizzazione della ludoteca a Barberino di Mugello, “Nessuno è escluso” curato dall’Associazione “Il DelpHino” onlus e questo anno a favore del progetto “Progetto Indaco: teatro con l'altro” di Vicchio (FI) che gestisce attività e lavori contro l’emarginazione e la disabilità.
Ha avuto il patrocinio di enti pubblici (in primis Avis, Unione dei Comuni, Media e Radio) e privati, che hanno contribuito nel rendere sempre più grande questo evento. Resterà invariata la scelta del tema del Mugello e di non rendere noti i nominativi dei membri di giuria i quali, verranno svelati con la proclamazione dei vincitori; il presidente della Giuria sarà Gianni Calamassi. Le opere vincitrici, ritenute meritevoli e selezionate, saranno poi parte di un’antologia.
Questo concorso vuole essere attento a ciò che sono le tematiche sociali e culturali che troppo spesso vengono denigrate e sono soggette a violenza o indifferenza. Vogliamo quindi essere portavoce di Amore per la Vita, per ciò che la Poesia, la prosa, l’arte in genere dovrebbe essere: strumento umile tra le persone. Come tema immagine sarà utilizzata quella della vincitrice della precedente edizione Nina Esposito con la sua opera "L’oro del Mugello". Ha già confermato con delibera per l'utilizzo.
Pres. Ass. e Pres. Premio: Annamaria Pecoraro
Pres. Giuria: Gianni Calamassi
SCARICA QUI il bando del Concorso
gio, 20 set 2018
Al via la seconda edizione del Festival del Libro di Firenze, il 28, 29 e 30 Settembre 2018 alla Fortezza da Basso, Padiglione Spadolini, con 400 editori, presentazioni, concerti, scrittori, editori, cantanti, giornalisti. Sarà particolarmente curato il settore gastronomico, estremamente variegato e di alta qualità.
Il tema conduttore del festival sarà “Ponti“, perché nessuno, davvero nessuno, è un’isola separata dagli altri. L'intento è di offrire un luogo in cui le esperienze più differenti e, apparentemente meno compatibili, possano liberamente conoscersi e comprendersi.
Tante saranno le novità: uno spazio comix ancora più ricco, un'area ragazzi vasta ed eclettica, una sezione dedicata alle case editrici di libri d'arte, la partecipazione di molte delle migliori offerte gastronomiche della città. Ancora più prestigiosa e varia sarà la notte di Firenze Libro Aperto, dove si esibiranno cantanti di fama nazionale e internazionale.
Firenze Libro Aperto è infatti anche grandi concerti, dalle ore 20.00, inclusi nel biglietto della fiera: nel Padiglione Spadolini, piano inferiore, oltre 12.000 mq dedicati a concerti di primo piano, fino a tarda notte. Venerdì 28 Settembre 2018 i concerti iniziano con Tricarico, per poi continuare con Roberto Vecchioni e infine Francesco Motta, ognuno con un concerto completo. A seguire dj-set fino a tarda notte.
mar, 11 set 2018
E' questo il titolo della conferenza internazionale, organizzata l'8 ottobre, presso la Sala conferenze della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, dall'Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle biblioteche italiane (ICCU): l'evento lancia l'iniziativa "Luoghi della Cultura Digitale", una settimana di incontri e di workshop tra Roma, Napoli, Firenze, Torino e Prato, inserita nell'agenda dell'Anno europeo del patrimonio culturale (EYCH 2018) del MiBAC. La manifestazione, organizzata dall'ICCU in collaborazione con il Polo Universitario di Prato (PIN), vuole
presentare i progetti che biblioteche, musei e archivi hanno sviluppato per promuovere un uso consapevole e innovativo del patrimonio culturale da parte di tutti i cittadini.
L'Anno europeo del patrimonio culturale del 2018 è l'occasione per evidenziare il ruolo del patrimonio culturale europeo nel promuovere un senso condiviso di storia e identità in Europa. Il patrimonio culturale digitale che si sta sviluppando insieme alle reti e alle infrastrutture digitali europee costituisce uno strumento formidabile per nuove opportunità di ricerca e di studio: non solo una miniera di conoscenze per il futuro, ma nuove metodologie e servizi direttamente disponibili in rete dove innovazione, ricerca, comunità e condivisione costituiscono un nuovo paradigma per conoscere il passato e costruire un nuovo umanesimo basato sulle nuove tecnologie.
La conferenza, organizzata dall’Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle biblioteche italiane intende fare il punto sulle strategie da attuare per promuovere in Italia e in Europa la conoscenza del patrimonio culturale in rete e diffondere la cultura del digitale a fasce sempre più estese di cittadini e, contemporaneamente, dare una panoramica sulle innovazioni tecnologiche sviluppate nell’ambito delle emergenti infrastrutture digitali europee nel campo del patrimonio culturale e delle digital humanities, alle quali l'ICCU sta attivamente partecipando.
Nel pomeriggio, presso la sala conferenze dell’ICCU, si svolgerà il Transcribathon italiano relativo ai documenti manoscritti dalla Grande Guerra, una competizione a tempo dedicata alle lettere redatte nel corso del conflitto. Scopo del concorso, co-organizzato insieme a Europeana Foundation, è la trascrizione e l’annotazione dei documenti, messi a disposizione dal portale 14-18 Documenti e immagini della Grande Guerra (http://www.14-18.it), coordinato dall’ICCU e che saranno integrati nel portale europeo.
Al transcribathon partecipano varie squadre composte da studenti dell’Università degli studi di Roma Tre, grazie alla collaborazione del Dipartimento di Studi Umanistici. La gara si svolgerà online sulla piattaforma www.transcribathon.eu fino alle 23:59 dell’11 ottobre.
L’iniziativa si concluderà il 12 ottobre, presso la Sala Conferenza dell’ICCU, dove una giuria di esperti premierà i vincitori della competizione nel corso di un evento aperto al pubblico. Le squadre migliori saranno valutate in base ai risultati ottenuti nella trascrizione, nell’arricchimento dei dati e nella presentazione del lavoro svolto.
La partecipazione alla conferenza è gratuita, previa registrazione on-line.
Il programma completo è disponibile sul sito
Per seguire l'evento sui social cerca l'hashtag #LDCD18
Per eventuali ulteriori informazioni rivolgersi alla segreteria dell'ICCU: ic-cu@beniculturali.it tel: 06 49210425/7
ven, 24 ago 2018
L’Associazione Italiana Biblioteche aderisce all’International Games Week @ your library – IGW, l’iniziativa promossa a livello mondiale da Games and Gaming Round Table dell’American Library Association che quest’anno si svolgerà dal 4 al 10 novembre 2018. Il Gruppo di lavoro sul Gaming – IGD Italia replica al suo interno l’“Italian Games Day” per sabato 10 novembre. L’iscrizione all’iniziativa da’ alle biblioteche la possibilità di ricevere i giochi (sia da tavolo sia elettronici) messi a disposizione dagli sponsor. Inoltre tramite l’iscrizione, le iniziative organizzate dalle biblioteche diventano visibili sulla mappa internazionale. Le biblioteche iscritte infine potranno partecipare al gioco interbibliotecario nazionale che assegnerà premi alle biblioteche vincitrici.
È per questo che come Gruppo di lavoro sul Gaming – IGD Italia vi invitiamo a iscrivere le vostre biblioteche e a partecipare all’evento italiano che si svolgerà sabato 10 novembre.
L’anno scorso ben 112 biblioteche italiane si sono iscritte e hanno realizzato incontri di gioco. Chissà che questa volta non si riesca a fare meglio, avendo già ricevuto tante richieste di informazione, avendo visto e letto di tante iniziative svolte negli ultimi mesi, a questo punto non rimane che cominciare a organizzarci per questo nuovo appuntamento annuale.
Come si fa a iscriversi? È molto facile, per inserire la propria biblioteca sulla mappa internazionale si va sulla pagina http://games.ala.org/register-for-igw/ e si clicca su IGW Map Form (occorre avere attivo un account Google). Si apre un form di Google in cui occorre inserire i dati relativi alla propria biblioteca. In particolare devono essere inserite le coordinate che serviranno a localizzare la biblioteca sulla mappa. Le coordinate precise da inserire possono essere individuate utilizzando il sito https://www.gps-coordinates.net. Le informazioni inserite possono essere successivamente corrette, ma è possibile utilizzare un account Google per inserire una sola biblioteca (non si può utilizzare uno stesso account per inserire due o più biblioteche).
Per coordinare le attività delle biblioteche italiane è necessario inoltre inviare una mail con l’adesione all’indirizzo del gruppo di lavoro AIB: igd.italy@gmail.com
Le persone del gruppo sono: Cristina Bambini (Biblioteca San Giorgio di Pistoia), Daniele Brunello (Biblioteca di Borgoricco, PD), Giulia Gasperini e Alfonso Noviello (Multiplo di Cavriago, RE), Debora Mapelli (Sistema Bibliotecario CUBI), Alberto Raimondi (CSBNO – Culture Socialità Biblioteche Network Operativo). Il coordinatore è Francesco Mazzetta (Biblioteca di Fiorenzuola d’Arda, PC)
La partecipazione è gratuita e come negli anni scorsi, potremo dare dei giochi in omaggio alle biblioteche partecipanti. Ad oggi hanno confermato il sostegno gli editori Asmodee, DaVinci, Creativamente ed Erickson.
Ma non basta. Ci potremo incontrare l’8 ottobre al Multiplo di Cavriago (Reggio Emilia) per una giornata nazionale di formazione sul gioco. Sarà un incontro per uno scambio di buone pratiche, per conoscere meglio come funziona il progetto e per dialogare di persona con gli sviluppatori di giochi, avremo infatti la presenza dei nostri sponsor insieme agli editori Babalibri e Puupazzi.
La giornata dell’8 ottobre sarà anche l’occasione per consegnare ai partecipanti all’Italian Games Day i giochi che riceveremo dagli editori. Successivamente alla pausa agostana sarà pubblicato il programma dettagliato della giornata dell’8 ottobre, l’elenco dei giochi donati dagli sponsor e le modalità di distribuzione.
lun, 26 mar 2018
Al via la decima edizione del concorso "A corto di libri. I cortometraggi raccontano le biblioteche" organizzato dall'Associazione Italiana Biblioteche e da IFLA International Federation of Library Associations and Institutions Metropolitan Libraries Section, con il sostegno del Centro per il Libro e la lettura del MiBACT, Free Library of Philadelphia, Pikes Peak Library District, in collaborazione con Gallucci editore, MediaLibraryOnLine e Del Vecchio editore.
Il concorso, giunto alla sua decima edizione, nasce nel 2009 con lo scopo di promuovere l'idea che le biblioteche, i bibliotecari e le bibliotecarie rappresentano nell'immaginario comune, soprattutto per gli utenti che le frequentano, utilizzando il cortometraggio come sintetico punto di vista.
Le sezioni del concorso sono tre: a soggetto, pubblicità, documentario.
I premi in palio sono cinque:
a. Miglior film della sezione Video a soggetto
b. Miglior film della sezione Documentario
c. Miglior film della sezione Pubblicità
d. Miglior film tra i vincitori delle tre sezioni (miglior corto dell'anno)
e. Premio speciale per cortometraggi IFLA Metropolitan Libraries Short film Award, per il miglio video sulle biblioteche pubbliche nelle grandi città e nelle aree metropolitane.
La partecipazione è gratuita.
La scadenza per l'invio dei lavori è fissata al 28 aprile 2018.
Come ormai tradizione, la premiazione avverrà al Salone del Libro di Torino, che si svolgerà dal 10 al 14 maggio 2018.
gio, 22 mar 2018
Dal 23 al 25 marzo torna a Milano (negli spazi di Base, ex Ansaldo) BookPride, fiera nazionale dell'editoria indipendente organizzata da Odei, che quest'anno si è affidata alla direzione dello scrittore Giorgio Vasta - Il ricco programma e le novità
A Milano, dal 23 al 25 marzo, si terrà la quarta edizione di BookPride, fiera dell’editoria indipendente, anche quest’anno a ingresso gratuito (le precedenti edizioni hanno registrato una media di oltre 30mila presenza, stando ai dati diffusi dagli organizzatori).
Oltre 150 le case editrici protagoniste, e oltre gli 200 incontri in programma. Gran parte degli spazi dell’ex Ansaldo saranno sede
di laboratori, presentazioni di libri ed eventi culturali (la direzione della fiera è stata affidata allo scrittore Giorgio Vasta). E con l’edizione 2018 arriva anche “BookPride Off”: dopo la chiusura della manifestazione, librerie indipendenti, enoteche e spazi di coworking ospiteranno reading, gruppi di lettura, passeggiate e conversazioni con scrittori e editori.
“Tutti i viventi” è il tema dell’edizione 2018. Il desiderio – si legge nella presentazione – è quello di rappresentare la molteplicità e il mutamento e di raccontare – non solo nei tre giorni della fiera ma anche prima e dopo – le forme di tutti i viventi, le loro idee, le azioni, le contraddizioni, i progetti, i legami, i contrasti. Parole chiave di BookPride alle quali si vuole restituire centralità sono l’indipendenza, intesa come rischio, visionarietà, coscienza e incoscienza, e l’orgoglio, nella sua dimensione di laboriosità strategica, quel bisogno di fare le cose con più scrupolo possibile: perché lo scrupolo – il prendersi cura – è il modo in cui l’orgoglio si esprime.
Leggi l'articolo completo su IlLibraio.it
gio, 22 feb 2018
Giovedì 15 marzo si apriranno i lavori per la XXIII edizione del Convegno delle Stelline.
Tema dell'edizione 2018: LA BIBLIOTECA (IN)FORMA. Digital Reference, Information Literacy, e-learning.
La formazione degli utenti ha infatti acquisito una crescente centralità nelle strategie di servizio della biblioteca.
Obiettivo del convegno è approfondirne le molteplici sfaccettature alla luce degli sviluppi delle tecnologie digitali e della evoluzione delle metodologie di riferimento.
Information literacy ed e-learning sono solo due aspetti, seppure fondamentali, di un convegno scientifico, che alla elaborazione teorica unirà la presentazione di nuovi progetti, lo studio di casi e di buone pratiche.
Il percorso dedicato più strettamente al ruolo formativo della biblioteca si intreccerà con i temi riguardanti i servizi di informazione e in particolare il digital reference, evidenziando come la trasformazione delle tradizionali modalità di assistenza e consulenza al pubblico concorra a definire un progetto unitario di carattere "educativo".
Particolare attenzione verrà dedicata al ruolo che le biblioteche pubbliche possono svolgere, in un contesto di educazione permanente, nella formazione di una cittadinanza attiva e consapevole.
È disponibile il programma del prossimo Convegno delle Stelline, che si terrà i giorni 15 e 16 marzo 2018 a Milano, ed è già possibile iscriversi.